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11-02-2024
La pompa di calore conviene senza cappotto?
Altra leggenda metropolitana da sfatare
Un′altra obiezione tipica che porta molti professori a propendere per sistemi a combustione è la coibentazione degli edifici. " La casa non è coibentata la pompa di calore non c′è la fa", "spendi troppo di corrente"..... Innanzitutto dietro questa affermazione c′è un limite culturale. Per molti Infatti non c′è nulla di male né spenderne grosse cifre per la bolletta del gas mentre bastano poche decine di euro in più sulla bolletta elettrica a creare allarme. In pratica per molti del tutto normale spendere 2000 all′anno per il metano mentre se ti arrivano a 300 di corrente elettrica ci sembra una follia. Al di là però di questo aspetto puramente psicologico la realtà è che la differenza fra una casa con cappotto o altra coibentazione e una senza, sono semplicemente le dispersioni termiche. Questo significa che tale caratteristica andrà semplicemente a inficiare su dimensionamento, ovvero sulla scelta della potenza, della pompa di calore, e non sulla sua efficienza. In buona sostanza se la vostra casa ha un fabbisogno termico di 10 kW esso resterà tale sia che in quella casa venga installata una caldaia piuttosto che una pompa di calore. Quello che realmente influisce sull′efficienza di tale sistema infatti non risiede nella coibentazione dell′edificio ma della temperatura di mandata e quindi nelle superfici di scambio su cui il generatore lavora. In pratica se la vostra casa è poco coibentata e disperde molto, non dovete necessariamente alzare la temperatura del riscaldamento, ma vi basterà aumentare le ore di lavoro, anche 24 ore al giorno, ed eventualmente ingrandire i corpi scaldanti quindi i vostri radiatori. Minore sarà la temperatura di mandata maggiore sarà il cop e di conseguenza il risparmio rispetto a una caldaia a gas.